Dopo essere approdati casualmente in Madagascar, i simpatici animali dello zoo di Central Park (il leone Alex, la giraffa Melman e l'ippopotamo Gloria) ora cercano la 'fuga' dall'isola popolata dagli strambi lemuri. Si faranno aiutare nel progetto di viaggio dai soliti pinguini-spia, che con la consueta organizzazione prepareranno un aereo, precipitato nella giungla, per farlo volare nuovamente.
Ma durante il viaggio l'aereo precipita, e i nostri eroi si troveranno in una riserva africana, la loro terra d'origine.
Madagascar 2 si presenta come più ricco di trama e di profondità rispetto al primo episodio, dal quale ne sono stati tratti anche alcuni personaggi simpatici, come la vecchiettina che prende a borsettate il leone durante la fuga dallo zoo nel primo episodio, o il re Julian dell'isola e le sue manie di onnipotenza.
Più spazio è dato anche ai pinguini e alle loro stravaganti invenzioni, e naturalmente il ritmo della canzone 'I like to move it!' avvolge lo spettatore fin dall'inizio del film, con una sequenza in avvicinamento all'albero dove si trova l'aereo davvero ben fatta.
L'ambientazione stavolta si concentra maggiormente sulla savana e meno sulla metropoli e sullo zoo, che nel primo episodio era stato forse troppo celebrato come luogo incantevole per i selvaggi animali: stavolta la natura ha il sopravvento, e l'uomo è visto invece come estraneo (i cacciatori subito al di fuori della riserva, o i newyorkesi che fanno safari nella riserva).
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